Nuove ispezioni per le fabbriche assemblano prodotti Apple, a quanto pare l’azienda ha richiesto un controllo dell’impatto ambientale dei vari stabilimento.
Ma Jun, fondatore dell’Institute of Public & Environmental Affairs, afferma che Apple ha commissionato l’ispezione di almeno due fabbriche localizzate in Cina; tale azione è da considerarsi completamente indipendente rispetto all’analisi da parte della Fair Labor Association.
Il controllo dovrebbe aver inizio nei primi giorni di Marzo, il compito dei controllori sarà quello di verificare l’impatto ambientale degli edifici Foxconn e di un’altra grande azienda di cui non è stato rivelato il nome. Successivamente, l’ispezione dovrebbe espandersi verso altre realtà ricoprendo la maggior parte degli edifici in cui vengono assemblati i vari iPhone e iPad.
Parallelamente, Linda Greer del National Resourses Defense Council’s health program, ha rivelato che Apple sarebbe intenzionata a garantire pieno accesso ad ispettori nei vari stabilimenti, in modo che possano controllare le risorse utilizzate ed evitare che i produttori locali inquinino l’ambiente.
Ricordiamo nuovamente che tali ispezioni sono da considerarsi indipendenti da quelle della FLA, nel suddetto caso infatti si controllano le condizioni dei lavoratori, non l’impatto ambientale delle fabbriche stesse.
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