Apple ha provveduto ad aggiornare la base dati dei malware del proprio “antivirus nativo”, sia per Mac OS X 10.6 che 10.7.
Come sappiamo, sia Snow Leopard che Lion possiedono un antivirus integrato, che allerta l’utente in caso di attacco.
L’aggiornamento, del tutto trasparnte per l’utente, serve a proteggere i nostri Mac da FlashBack.
Si tratta di un malware che si spaccia per Adobe Flash Player e cercare di evitare il sistema di protezione Apple
Con il nuovo aggiornamento, quindi, in caso di download che contengano questi tipo di malware, verremo avvisati tempestivamente.
Ci teniamo, ancora una volta, che i virus su Mac sono molto rari e che difficilmente possono far danni.
La protezione maggiore per Mac OS X è quella dell’utente stesso: i virus per poter far danni devono essere installati tramite un programma vero e proprio.
Come sappiamo, l’installazione di un’applicazione (se tocca il sistema in generale e non solo l’utente) richiede l’autenticazione via password.
Il consiglio è sempre lo stesso: prima di inserire la password state attenti a quale sia il programma che ve lo chiede.