Thunderbolt protagonista al CES 2012

L’innovativa interfaccia di connessione progettata da Apple ed Intel conquista PC e periferiche dei Big del settore.

Se dovessimo considerare il CES 2012 il termometro per quello che sarà il trend del mercato nel corso del 2012, dovremmo convenire sul ruolo da protagonista riservato a Thunderbolt, l’innovativa interfaccia di connessione messa a punto da Apple e Intel.

Thunderbolt è una tecnologia di input/output che supporta monitor HD e dispositivi dati ad alte prestazioni tramite un’unica, piccola porta, fissando nuovi standard di velocità, versatilità e semplicità.

Il Consumer Electronic Show si è rivelato un vero e proprio trampolino di lancio per l’interfaccia facendole saltare a piè pari il recinto che fino ad ora la vedeva confinata perlopiu’ su MacBook Air, iMac e Mac mini o comunque delle periferiche espressamente progettate “for Apple”.

Il primo prodotto in rassegna è la Belkin Thunderbolt Express Dock, una dock dal design avveniristico in grado di espandere le possibilità di connessione del MacBook Air verso un’ampio parco di periferiche il tutto sfruttando il cavo Thunderbolt. Secondo quanto dichiarato da Belkin, la Dock nella versione finale offrirà una porta Gigabit Ethernet, una porta FireWire 800, una porta HDMI,  un jack audio da 3.5mm, tre porte USB 2.0 e due porte Thunderbolt — una per upstream l’altra per downstream. In aggiunta alle espansioni “tradizionali”, la dock offre varie porte dedicate al mirroring del nuovo Apple Thunderbolt display da 27″. Ci auguriamo che nella versione destinata alla vendita, prevista per settembre, Belkin aggiorni le porte USB alla versione 3.0 e dia una spuntata al prezzo, circa 299 dollari a quanto sembra.

 

Elgato ha mostrato allo show il suo Elgato Thunderbolt SSD, la prima unità alimentata via Thunderbolt che non necessita di alimentazione da rete. Secondo CNET si tratta di un risultato notevole in quanto i 10 volt disponibili dall’interfaccia di connessione sono condivisi con tutte le periferiche connesse, cavo compreso che necessita esso stesso di essere alimentato. L’unità sarà disponibile a partire dal mese di febbraio nelle versioni a 128 e 256Gb  con supporto per SATA3 a 6Gbps al prezzo, approssimativo, di $400 e $600.

Sempre da Elgato, ma non è stato mostrato, ha confermato di essere al lavoro su di una versione piu’ piccola e corta del cavo Thunderbolt di Apple da fornire insieme alle sue unità esterne ma, annuncio a parte, non ha divulgato ulteriori dettagli.

 OCZ, altro nome noto in casa Apple, ha mostrato la propria soluzione di archiviazione basata su Thunderbolt. Fondamentalmente si tratta del successore dell’OCZ Enyo external USB 3.0 SSD, drive che verrà proposto in tagli da 128GB/256GB/512GB/1TB (non vogliamo ipotizzare il prezzo di questa versione…) con velocità di trasferimento record di 750 Mb/s (le piu’ veloci ora si assestano sui 550Mb/s). Per OCZ il target ideale per queste periferiche è l’utenza pro, l’elaborazione di flussi audio e video in tempo reale o naturalmente gli entusiasti che desiderano equipaggiare il proprio sistema con hardware di ultima generazione. 
Al CES presenziava anche LaCie che, come segnalato in questa nostra news, ha mostrato al pubblico il suo HUB eSATA, previsto tuttavia in uscita per febbraio/marzo con prezzo da definire. Per maggiori informazioni vi rimandiamo alla news segnalata (nell’immagine a seguire una panoramica sulle porte disponibili).

 

A conclusione di questa prima panoramica, le indiscrezioni filtrate da The Inquirer, secondo cui produttori come Acer e Lenovo sarebbero schierati in prima linea nella produzione di notebook, Ultrabook, equipaggiati da interfaccia Thunderbolt.

Per Acer il debutto dovrebbe avvenire con l’UltraBook Aspire S5, un portatile da 15mm di spessore USB 3.0, uscita HDMI, unità SSD e naturalmente Thunderbolt. UltraBook a parte, anche la diffusa serie Timeline beneficerà nei prossimi refresh di un aggiornamento a TB.

Lenovo, invece, ha annunciato l’introduzione di porte Thunderbolt nei prossimi ThinkPad Edge: il  ThinkPad Edge S430, il fiore all’occhiello della lineup, è stato il protagonista indiscusso del suo stand al CES, mostrando come sia  possibile sottostare alle rigide specifiche richieste da Intel per ottenere il “bollino” UltraBook pur avendo un prezzo di partenza di soli $749. La disponibilità in volumi è prevista per il mese di giugno in modo tale da poter essere equipaggiato con la piattaforma Ivy Bridge (in arrivo ad Aprile).

 

[ Fonte: 9to5Mac ]

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