Le ultime generazioni di MacBook Pro, iMac, MacBook Air e Mac Mini supportano già la fibra ottica per le connessioni Thunderbolt del futuro, in grado si arrivare fino a 100 Gbit/s di velocità nello scambio dei dati.
A confermare la notizia è stato Dave Salvator rappresentante di Intel. La fibra ottica è importante perché consentirà di passare dagli attuali 10 Gbit/s ai futuri 100 Gbit/s (pensate che un film in BluRay con connessione 10Gb/s può essere trasferito in circa 30 secondi).
Intel prevede il passaggio alla fibra ottica già dal prossimo anno, ma la diffusione sarà inizialmente limitata a causa dell’alto prezzo dei componenti. Il costo di implementazione dei cavi in fibra ottica, infatti, è effettivamente superiore al rame che viene attualmente utilizzato per le connessioni Thunderbolt. Il limite dei cavi in rame risiede nella loro lunghezza: questi, infatti, possono essere lunghi al massimo tre metri. Utilizzando le fibre ottiche, invece, il limite sale a dieci metri.