Vediamo quelle che sono le novità principali che Apple ha introdotto all’interno di Finder, forse la parte del sistema operativo Apple che tutti utilizziamo maggiormente.
Il file manager di OS X stato sicuramente semplificato (se mai fosse possibile) e anch’esso riporta alcuni dettagli che sono stati visti per le prime volte su iOS. Notiamo subito l’assenza delle barre di scorrimento classiche ora sostituite con delle barre a scomparsa che compariranno solo quando necessario esattamente come avviene su iOS. Anche nella Sidebar, sono scomparsi i classici triangolino rovesciati per collassare il contenuto di una determinata sezione, i quali sono stati sostituiti da un più elegante Mostra o Nascondi che compare con il passaggio del mouse.
Vi sono, inoltre delle aggiunte per la visualizzazione dei file. È stata aggiunta la sezione Tutti i miei documenti con una rinnovata grafica tridimensionale. Tale visualizzazione risulta essere, inoltre, quella impostata di default quando si apre una nuova finestra del Finder (Se volete potete cambiarla andando nelle impostazioni del Finder). Come suggerisce il nome stesso, tale modalità permette di visualizzare ogni tipo di file che abbiamo recentemente utilizzato, indipendentemente da dove il file risieda all’interno del computer. Da impostazione di default, inoltre, i file vengono ordinati per tipologia: Contatti, Eventi & Todo, immagini, PDF, Musica, Video, Fogli di calcolo, Sviluppatore (per i file HTML e XCode) ed infine Documenti. Ogni tipologia ha la propria riga di riferimento, la quale è possibile scorrere in orizzontale.
Mentre in Snow Leopard le funzioni di ordinamento erano posizionate in un opportuno menù, in Lion risultano essere molto più accessibili in quanto sono posizionate direttamente nella ToolBar del Finder.