Studiando alcuni dei brevetti depositati ultimamente da Apple, sembrerebbe di capire come a Cupertino stiano studiando dei display speciali multi-strato, in grado di offrite una visione tridimensionale. Che nel futuro di Apple (e nel nostro) ci sia un Mac 3D?
I dettagli arrivano da una nuova domanda di brevetto pubblicata questa settimana dal US Patent and Trademark Office, chiamata Multilayer Display Device (dispositivo con display multi-strato) che sarebbe stata scoperta da AppleInsider; il documento descrive un display composto da singoli strati separati guidati da differenti processori grafici.
(Ricordiamo che, in modo molto semplicistico, il concetto alla base della visione 3D è quello di mostrare due immagini leggermente differenti ai due occhi; ecco il perché due display sovrapposti: uno manderebbe immagini solo all’occhio destro ed il secondo solo al sinistro).
Da qualche tempo l’interesse per il 3D ha visto una ripresa dovuta ai notevoli miglioramenti nelle immagini generate al computer e nei video ad alta definizione; ma in molti casi la percezione della profondità è creata artificialmente, con tecniche di computer-grafica utilizzate per “adattare” una immagine bidimensionale. Ovviamente queste tecniche sono imperfette, permettendo una profondità di campo piuttosto limitata. D’altro canto il 3D “tradizionale” richiede che l’utente indossi occhiali speciali per vedere correttamente l’immagine oltre a richiedere costose attrezzature di proiezione. Insomma: una tecnologia che appare poco pratica se applicata ad un personal computer.
La soluzione di Apple sarebbe invece quella di dotare i suo computer di un sistema di visualizzazione multi-strato che, mediante l’utilizzo di più schermi trasparenti, permetterebbe di creare una vera e propria visione 3D senza l’ausilio dei noti “occhialini”.
Cosa ne pensate? Prima o poi avremo sul nostro tavolo un Mac 3D?
[fonte: AppleInsider]