Apple estende la modalità Prestazioni elevate ai modelli MacBook Pro e Mac Mini con M4 Pro

La modalità Prestazioni elevate di Apple, inizialmente riservata ai Mac con chip Max, è ora disponibile sui MacBook Pro e Mac Mini con chip M4 Pro.

Apple ha esteso la modalità Prestazioni elevate ai nuovi modelli di MacBook Pro da 14 e 16 pollici e al Mac Mini dotati del chip M4 Pro. Questa opzione, finora riservata solo ai modelli con chip “Max”, consente ora agli utenti di dispositivi con chip “Pro” di beneficiare di prestazioni più elevate per carichi di lavoro prolungati e ad alta intensità, come l’elaborazione video in 8K.

La modalità Prestazioni elevate permette al sistema di incrementare la velocità delle ventole, garantendo un maggiore raffreddamento e consentendo di raggiungere prestazioni elevate per periodi di tempo più lunghi. Secondo Apple, questa funzionalità è particolarmente utile per attività come il color grading su video in 8K o altri carichi grafici intensivi.

Attualmente, la modalità è attivabile tramite le impostazioni, dove è possibile selezionare l’opzione sia per l’uso con batteria che con alimentatore.

Apple ha lanciato per la prima volta la High Power Mode sui modelli MacBook Pro da 16 pollici con chip M1 Max e M2 Max. Successivamente, l’ha resa disponibile anche per i MacBook Pro da 14 e 16 pollici dotati di chip M3 Max. Ora, per la prima volta, questa modalità arriva anche sui modelli con chip M4 Pro, inclusi i Mac Mini di fascia alta.

Nel suo test sul nuovo Mac Mini con M4 Pro, Andrew Cunningham ha notato che i vantaggi di questa modalità sono “praticamente trascurabili” in termini di guadagno prestazionale. La maggior parte dei test non ha mostrato differenze significative, sebbene ci fosse un leggero miglioramento in alcuni test GPU. Tuttavia, ha evidenziato un aumento considerevole del rumore delle ventole, che diventano più udibili sotto carichi intensivi e prolungati, a differenza del consueto silenzio degli Apple Silicon.

“I guadagni prestazionali della High Power Mode sono essenzialmente trascurabili, con segni di un leggero incremento in un paio di test GPU. Tuttavia, il rumore delle ventole è aumentato notevolmente durante i carichi prolungati“.

Cunningham conclude che, salvo particolari esigenze di lavoro intensivo e continuativo, molti utenti potrebbero preferire lasciare disattivata questa modalità per evitare il rumore aggiuntivo.

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