L’evento Scary Fast di Apple ha reso disponibili sul mercato i nuovissimi MacBook Pro con chip M3, M3 Pro ed M3 Max, ovviamente della famiglia Apple Silicon. Si tratta dei modelli perfetti per chi vuole sostituire un MacBook con chip Intel, sia nel taglio da 14 pollici che in quello da 16 pollici.
MacBook Pro M3: l’entry level passa da 13″ a 14″
Il primo modello della gamma è il MacBook Pro M3, ideale come computer tuttofare per chi studia, per chi ha un’attività e per chi aspira a lavorare nell’ambito creativo. Le prestazioni migliorate del chip M3 si notano a partire dai task più comuni fino ad arrivare ad app professionali e giochi.
Rispetto alla generazione precedente, questo nuovo MacBook Pro offre un display Liquid Retina XDR aggiornato con il 20% di luminosità in più per i contenuti SDR, quindi con gamma dinamica standard, e fino a 22 ore di autonomia. Completano il quadro delle specifiche tecniche la videocamera Full HD e un sistema audio a sei altoparlanti.
“Con i chip M3 di nuova generazione, abbiamo ridefinito ancora una volta lo standard di quello che un notebook professionale può fare. Siamo entusiasti di rendere MacBook Pro e le sue funzioni all’avanguardia disponibili per il bacino di utenza più ampio di sempre. E per chi arriva da un MacBook Pro con processore Intel, sarà un’esperienza in grado di sovvertire le regole del gioco, sotto ogni aspetto.” – John Ternus, Senior Vice President of Hardware Engineering di Apple.
Parlando di performance, i nuovi MacBook Pro con chip M3 sono fino al 60% più veloci rispetto ai MacBook Pro 13″ con M1, secondo i test condotti da Apple:
- Il rendering in Final Cut Pro è fino a 7,4 volte più veloce rispetto a MacBook Pro 13″ con Core i7, e fino al 60% più rapido che su MacBook Pro 13″ con M1
- La compilazione del codice in Xcode è fino a 3,7 volte più veloce rispetto a MacBook Pro 13″ con Core i7, e fino al 40% più scattante che su MacBook Pro 13″ con M1
- Le performance in Microsoft Excel sono fino a 3,5 volte più veloci rispetto a MacBook Pro 13″ con Core i7, e fino al 40% più scattanti che su MacBook Pro 13″ con M1.
I prezzi di MacBook Pro M3 partono da 2049€ con la novità della diagonale del display che non è più da 13″ ma parte da 14″. La dotazione di partenza è con CPU 8-core, GPU 10-core, 8GB di memoria unificata e archiviazione SSD da 512GB. Chi cerca una SSD da 1TB dovrà aggiungere 230€ al totale e prendere il modello da 2279€. Ovviamente, configurando il Mac secondo le proprie esigenze è possibile dotarlo di maggiore memoria e spazio di archiviazione, fino ad un massimo – rispettivamente – di 24GB e 2TB al prezzo di 3199€.
I chip della nuova generazione M3
Nel dettaglio, i chip della famiglia M3 di Apple sono realizzati a 3 nanometri e offrono performance più imponenti rispetto alle due generazioni passate. Grazie ad una nuova GPU più veloce ed efficiente, le performance grafiche possono contare su un enorme salto in avanti con app e giochi complessi, merito anche della nuova tecnologia chiamata Dynamic Caching che alloca in tempo reale la memoria locale nell’hardware per fare in modo che per ogni attività venga usato solo il quantitativo di memoria necessario.
Inoltre, la GPU offre nuove funzioni di rendering, tra cui il mesh shading con accelerazione hardware per una maggiore capacità ed efficienza con il geometry processing, per rendere possibili scene visivamente più complesse. Infine, arriva anche il ray tracing con accelerazione hardware, per la prima volta su Mac.
Leggi anche: Tutta la potenza dei processori M3, M3 Pro e M3 Max di Apple
MacBook Pro M3 Pro: il modello professionale
I modelli di MacBook Pro con chip M3 Pro, invece, offrono molta più potenza per i flussi di lavoro professionali come quelli dei settori video e foto, programmazione e ricerca. Si tratta di un modello che offre fino al 40% di velocità in più della generazione con M1 Pro.
Nel dettaglio, stando ai test condotti da Apple:
- Filtri e funzioni in Adobe Photoshop sono fino a 3 volte più veloci rispetto al più scattante modello di MacBook Pro con processore Intel, e fino al 40% più rapidi che su MacBook Pro 16″ con M1 Pro
- I processi di base calling per il sequenziamento del DNA in Oxford Nanopore MinKNOW sono fino a 20 volte più veloci rispetto al più scattante MacBook Pro con processore Intel, e fino al 36% più rapidi che su MacBook Pro 16″ con M1 Pro
- L’editing basato su testo in Adobe Premier Pro è fino a 1,7 volte più veloce rispetto a MacBook Pro 16″ con processore Intel, e fino al 30% più rapido che su MacBook Pro 16″ con M1 Pro.
Inoltre, a livello di design, i nuovi modelli con chip M3 Pro (ed M3 Max, come vedremo tra poco) sono disponili anche in nero siderale, una nuova finitura elegante e dal look estremamente professionale.
I prezzi dei MacBook Pro M3 Pro partono da 2599€ per la variante da 14″ con CPU 11-core, GPU 14-core, 18GB di memoria unificata e archiviazione SSD da 512GB e salgono a 3099€ per il modello con CPU 12-core, GPU 18-core e archiviazione SSD da 1TB. In fase di configurazione, si può salire ad oltre 4700€ con 36GB di memoria unificata e unità SSD da ben 4TB.
I prezzi della variante da 16″, invece, partono da 3009€ per il modello con archiviazione SSD da 512GB, CPU 12-core, GPU 18-core e 18GB di memoria unificata e arrivano a 3599€ per il modello con ben 36GB di memoria unificata. Sempre in fase d’ordine, è possibile configurare il MacBook Pro 16″ con unità SSD fino 4TB per un massimo di 4939€.
MacBook Pro M3 Max: il modello “estremo”
Chi cerca, infine, le prestazioni più estreme possibili sui nuovi portatili di casa Apple potrà scegliere il modello con chip M3 Max, particolarmente adatto per chi lavora con editing 3D, flussi video professionali e programmazione con Machine Learning. Si tratta di una generazione più veloce di 2,5 volte rispetto alla versione M1 Max e fino a 11 volte più veloce del più potente MacBook Pro con processore Intel.
Stando ai test di Apple, le performance del chip M3 Max sono le seguenti:
- La simulazione di sistemi dinamici in MathWorks MATLAB è fino a 5,5 volte più veloce rispetto al più scattante MacBook Pro con processore Intel, e fino al doppio più rapida che su MacBook Pro 16″ con M1 Max
- Il rendering in Maxon Redshift è fino a 5,3 volte più veloce rispetto al più scattante MacBook Pro con processore Intel, e fino a 2,5 volte più rapido che su MacBook Pro 16″ con M1 Max
- La riduzione del rumore in Blackmagic DaVinci Resolve Studio è fino a 2,7 volte più veloce rispetto al più scattante modello di MacBook Pro con processore Intel, e fino al 65% più rapida che su MacBook Pro 16″ con M1 Pro
Il prezzo di MacBook Pro M3 Max parte da 4099€ per il taglio da 14″, configurabile fino ad oltre 8350€ con il massimo della potenza, memoria e archiviazione, rispettivamente con GPU da 40-core, 128GB di memoria unificata ed SSD da 8TB. Il modello da 16″ parte, invece, da 4349€ con il chip M3 Max che offre CPU 14-core, GPU 30-core e 36GB di memoria unificata e arriva a 4949€ per il modello con CPU 16-core, GPU 40-core e 48GB di memoria unificata. Anche in questo caso, chi cerca il massimo delle performance può personalizzare il proprio Mac con l’aggiunta di memoria e storage e arrivare a 128GB e 8TB superando gli 8620€.
Disponibilità dei nuovi portatili di casa Apple con chip M3
Tutti i nuovi MacBook Pro con chip della famiglia M3 sono disponibili a partire da oggi sul sito ufficiale Apple e saranno consegnati a partire dal 7 novembre.
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