Dropbox ha finalmente rilasciato la versione nativa della sua app per i Mac Apple Silicon.
Dopo le tante critiche ricevute negli scorsi mesi per il ritardo nel lancio di una versione ottimizzata per i Mac M1, da qualche ora Dropbox ha rilasciato un aggiornamento dedicato proprio a queste macchine.
La nuova versione di Dropbox offre il pieno supporto per il chip M1 e funziona in modo nativo su tutti i Mac Apple Silicon. Una volta scaricato il nuovo file di aggiornamento, questo viene identificato come “arm64”, il che significa che è compatibile con l’architettura ARM dei chip M1, M1 Pro e M1 Max.
Per qualche motivo sconosciuto, Dropbox ha impiegato più di un anno per annunciare che stava lavorando a una versione compatibile con tali chip, obbligando gli utenti ad eseguire l’app tramite Rosetta 2, che traduce le app Intel in ARM con relativa perdita di prestazioni. Avere un’app in esecuzione nativa su Apple Silicon significa sfruttare appieno il chip M1 e le sue varianti. Di conseguenza, il software funziona più velocemente e consuma anche meno energia, il che è un’ottima notizia per gli utenti MacBook.
Tutti gli utenti possono ora scaricare Dropbox Beta (versione 140.3.1903) compatibile con M1 da questo link.