Dopo aver prodotto il precedente Mac Pro per sei anni in Texas, Apple ha spostato la produzione del nuovo Mac Pro in Cina, nonostante le tensioni commerciali tra il paese asiatico e gli Stati Uniti.
Il Mac Pro di Apple era l’unico dispositivo della compagnia ad essere assemblato negli Stati Uniti. La mossa di spostare la produzione del nuovo modello in Cina è però stata una sorpresa, poiché Apple deve far fronte all’aumento delle tariffe per i prodotti importati negli Stati Uniti dalla Cina, tariffe che interesseranno molti suoi prodotti.
Apple ha firmato un accordo con Quanta Computer Inc., una società con cui ha già lavorato in passato, per la produzione del nuovo Mac Pro. Proprio in merito a questo accordo, Quanta Computer ha iniziato ad aumentare la produzione in uno stabilimento vicino a Shanghai. La decisione è probabilmente influenzata dal fatto che in questo modo si andrebbero a ridurre i costi di spedizione per i tanti componenti del nuovo Mac Pro.
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In passato Apple aveva investito 100 milioni di dollari per Flex Ltd., uno stabilimento di produzione presente a Austin in Texas, nella speranza di essere in grado un giorno di spostare una parte della produzione di nuovo verso gli Stati Uniti. Tuttavia, quello si dimostrò essere un investimento costoso e la maggior parte dei prodotti Apple sono ancora fabbricati principalmente in Cina.
Secondo il Wall Street Journal, però, un portavoce di Apple ha affermato che il nuovo Mac Pro è stato progettato negli Stati Uniti e comprende comunque parti prodotte negli Stati Uniti.