VMWare Fusion 11 e Fusion 11 Pro sono ora ufficialmente disponibili con tanto di supporto a Direct3D 10.1 di Metal, vari aggiornamenti dell’interfaccia utente e tanto altro.
Per chi non lo conoscesse stiamo parlando di uno dei migliori ambienti di virtualizzazione sul mercato, utile per virtualizzare su Mac applicativi operanti in ambienti Microsoft o Linux. Con questa nuova versione l’azienda ha introdotto un nuovo motore di rendering grafico con la compatibilità DirectX 10.1 sugli host supportati, incluso il supporto per l’anti-aliasing e gli shader Geometry and Compute.
Rinnovamenti per quanto riguarda l’interfaccia che semplifica la gestione di tutte le macchine virtuali, con una nuova modalità di visualizzazione e la possibilità di avviare applicazioni Windows con un solo clic. Per quanto riguarda invece il panorama Linux sarà possibile arriva il supporto al protocollo SSH, per connettersi rapidamente in un solo clic a qualsiasi VM Linux con servizio attivo OpenSSH o simili.
Nuova integrazione del Finder e supporto alla funzione di trascinamento dei file sono altre novità introdotte da questo nuovo major update che va inoltre a supportare due dei prodotti certamente più interessanti della line-up di Apple. Stiamo parlando del potentissimo iMac Pro, con supporto fino alla configurazione con CPU a 18-core, oltre al nuovissimo MacBook Pro anche nella sua configurazione top con CPU Intel i9; sui MacBook Pro con touchbar sarà inoltre possibile configurare comandi rapidi e sfruttare menù contestuali.
Il prezzo di questo nuovo update di VMWare Fusion è di 88,95 € per la versione Fusion 11 contro i 176,95 € della versione Pro. In entrambi i casi sarà inoltre possibile, per i possessori di licenza Fusion compresa tra 8 e 10, godere di un programma di upgrade al costo di compreso tra i 54,94 € e 131,95 € a seconda della versione scelta.