Arriva su App Store il primo update di Pixelmator Pro, ottima app di editing fotografico per Mac. L’aggiornamento risulta piuttosto consistente: scopriamo cosa comprende!
Pixelmator Pro si presenta con una nuova interfaccia a finestra singola, con tutti gli strumenti sui lati necessari per applicare le modifiche non distruttive alle nostre immagini. Rispetto alla versione standard, Pixelmator Pro aggiunge funzioni molto più avanzate con nuove gallerie di modelli, dimensioni per i diversi tipi di stampa, nuove funzioni di condivisione e possibilità di sfruttare strumenti ad-hoc per la creazione di icone di app e per realizzare foto ottimizzate per i vari standard web.
Pixelmator Pro è in grado di sfruttare appieno tutte le potenzialità del Mac per favorire elevate prestazioni grazie all’integrazione di tutte le recenti librerie grafiche come Metal 2, Core Image e OpenGL. L’app supporta il nuovo formato HEIF introdotto da macOS High Sierra oltre ovviamente al formato RAW, incluso il formato RAW multi layer. Sono supportati anche i file Adobe Photoshop oltre a tutte le funzionalità del sistema operativo Apple come iCloud, la modalità full screen, Split View ed ovviamente anche la Touch Bar introdotta con i recenti MacBook Pro 2016 e 2017.
Gli effetti e le regolazioni del colore sono molto più complessi e potenti in questa versione, e si tratta sempre di modifiche non distruttive, dato che è possibile ritornare in dietro passo dopo passo. Ogni effetto è poi composto da modifiche sempre più specifiche. L’utente ha anche la possibilità di modificare ogni singolo parametro di ogni singolo effetto presente in Pixelmator Pro (tutte le modifiche possono essere salvate per creare nuovi preset da utilizzare in futuro).
Stesso dicasi per le regolazioni del colore, con impostazioni di livello professionale e altamente personalizzabili. Tutti gli istogrammi si aggiornano istantaneamente quando vengono apportate le varie modifiche.
Pixelmator Pro integra anche funzioni di apprendimento automatico, tanto da riuscire ad etichettare livelli ed immagini in base all’oggetto della foto (“Fiori”, “Gruppo”, “Rugiada” e così via…). L’app utilizza l’apprendimento automatico anche per rilevare l’orizzonte, rimuovere in modo avanzato gli oggetti ed aiutare l’utente nella selezione rapida degli oggetti.
In questo aggiornamento è possibile usare la vista Layer in tutte le nuove immagini, si può sfruttare la barra spaziatrice per gestire i tool manualmente ed ora sono disponibili nuovi tasti di editing nel tool Selezione. Nel menu delle scorciatoie sono disponibili nuove funzioni per la gestione avanzata degli stili. Inoltre, cliccando Command-Option-A è possibile selezionare tutti i layer in una immagine.
Troviamo poi diversi miglioramenti nelle prestazioni e la correzione di alcuni bug.
Pixelmator Pro è disponibile su Mac App Store al prezzo di 64,99€.