OS X Mavericks: ecco la lista dei problemi più diffusi

OS X Mavericks è stato rilasciato ad Ottobre 2013. Apple ha voluto accelerare la diffusione del sistema su tutti i Mac compatibili offrendo l’aggiornamento in forma gratuita. Molti utenti sono rimasti molto contenti e soddisfatti del passaggio al nuovo sistema, altri purtroppo hanno sin da subito dovuto vedersela con qualche difetto del sistema, probabilmente legato o al tipo d’installazione o alla natura giovane e non ancora stabilissima dello stesso.

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Nessun sistema è senza bug, e Mavericks non fa eccezioni. I ragazzi di iMore hanno stilato una lista dei problemi più fastidiosi che affliggono il nuovo sistema e che vi riportiamo in quest’articolo.

 

Problemi email:

Nonostante i vari aggiornamenti di stabilità per l’app Mail, molti utenti trovano ancora difficoltà nel connettersi ai server, soprattutto Gmail, e nello scaricare la posta in tempo. Inoltre l’app molte volte non si chiude correttamente e blocca lo spegnimento del Mac, richiedendo una chiusura forzata.

 

Problemi nella visualizzazione rapida:

La funzione di visualizzazione rapida è sempre stata una delle “feature” più apprezzate dagli utenti Mac in quanto ha permesso di risparmiare una notevole quantità di tempo nel visualizzare i documenti direttamente dal Finder e senza aprire necessariamente l’applicazione specifica. Sembra però che con Mavericks sia diventata molto più lenta e che non supporti più tutti i tipi di file che invece supportava con Mountain Lion (caso molto noto quello dei file MIDI).

 

Problemi con il pulsante power:

Il pulsante power ha da sempre tre semplici funzioni: accensione, spegnimento, standby. Nelle precedenti release, premendo il pulsante di spegnimento il Mac si spegneva, ma ora il Mac va in sleep di default. Per spegnere il computer bisognerà premere il pulsante per qualche secondo. In se questo non è un vero e proprio bug, ma molti utenti si sono lamentati ugualmente. Apple forse avrebbe dovuto avvisare l’utente del cambiamento su una funzione così delicata.

 

Residui di scheumorfismo:

I designer Apple hanno lavorato sodo per rimuovere gli elementi di scheumorfismo in iOS 7 e anche in OS X, in modo da seguire la nuova linea di design minimal ed essenziale, ma molti utenti hanno lamentato ancora dei piccoli e anacronistici particolari non ottimizzati come il panno verde sul tavolo del Game Center oppure le righe di quaderno nell’app dei promemoria. E’ ovvio che questi particolari siano rimasti in OS X Mavericks a causa di mancanza di tempo nell’ottimizzazione e non sono da considerarsi veri e propri bug.

 

Problemi con i monitor multipli:

La gestione dei monitor multipli non è mai stata una delle funzioni migliori di OS X nelle ultime release e nonostante Apple abbia ufficialmente dichiarato che la situazione sarebbe notevolmente migliorata con Mavericks, i problemi restano. Gli utenti lamentano problemi con le finestre e le cartelle che appaiono casualmente una volta su un monitor, una volta sull’altro, oltre che scomparire dal display se trascinate.

 

Problemi audio:

Il Core Audio sembra avere qualche problema con Mavericks in quanto si verificano spesso dei disturbi audio e dei cali improvvisi di volume, oltre che la scomparsa dell’audio dopo la riattivazione di un MacBook dallo sleep. Facendo una piccola ricerca sui problemi audio di Mavericks troverete molte pagine che parlano di svariati problemi che affliggono sia gli utenti consumer, sia i professionisti. I problemi diventano fastidiosi se poi si utilizza il Mac per lavorare seriamente con l’audio.

 

Problemi al notification center:

Il Notification Center è stata una delle innovazioni maggiori di Mavericks seppure resti molto limitata in quanto non ci sono opzioni di personalizzazione e non c’è modo di “insegnare” al sistema ad aprire un’app client per la lettura delle notifiche e non il sito corrispondente (ad esempio Facebook o Twitter). L’opzione di default in se non è sbagliata in quanto il sito web è l’interfaccia più conosciuta, ma molti utenti preferiscono usare dei client per alcuni servizi particolari e lamentano la mancanza della possibilità di scegliere.

 

Problemi con lo scrolling:

Mavericks ha portato con se un miglioramento nello scrolling delle pagine, ma l’ottimizzazione purtroppo non coinvolge tutte le app. Se nelle app funzionanti questa nuova funzione migliora l’esperienza dell’utente aumentando la risposta allo scorrimento, in altre app la situazione diventa fastidiosa in quanto lo scorrimento funziona male. Nemmeno l’update a 10.9.1 ha risolto i problemi.

Speriamo che Apple risolva al più presto tutti questi problemi in modo da riportare un po’ di pace tra gli utenti, anche tra i più pignoli. 

 

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