L’app che vi segnaliamo in questo articolo merita attenzione, prima ancora che per le performances che promette di offrire, ma per una semplice circostanza: è il software che è stato utilizzato durante la WWDC di giugno da Phil Schiller per dare una dimostrazione della potenza dei nuovi Mac Pro.
Tanto per darvi un’idea della potenza e del livello professionale di MARI, sappiate che il software in questione è stato utilizzato anche per film come “Avatar” e “The Avengers” e non a caso, prima di essere acquistato dagli inglesi di Foundry, l’applicazione era stata inizialmente sviluppata da una società neozelandese specializzata in effetti speciali.
Ebbene, probabilmente proprio per le notevoli caratteristiche che hanno fatto molto apprezzare il software, Apple ha permesso ad alcuni sviluppatori di MARI di usare in anteprima i nuovi Mac Pro per testarlo. In particolare, dopo alcune settimane passate nell’Evil Lab di Apple (uno dei reparti presso i quali vengono progettati segretamente i nuovi prodotti) il Product Manager della Foundry Jack Greasley e l’esperto in texturing e shading Jonathan Hoffman (della Pixar) erano rimasti impressionati dalla potenza dei nuovi desktop Apple. Jack Greasley, peraltro, sarebbe arrivato ad affermare: Il Mac Pro 2013 è stata la macchina più veloce sulla quale ho visto girare l’applicazione”.
I due, inoltre, hanno riferito che durante il periodo di test il Mac Pro 2013 era stato costantemente tenuto nascosto dentro un grande armadio su ruote, in modo tale da impedire loro di vedere in anticipo il design del prodotto. Al riguardo, poi Greasley ha dichiarato: “Abbiamo essenzialmente fatto un test alla cieca. Tutto ciò che potevamo vedere era il monitor”.
In ogni caso, pur non avendo potuto vedere l’aspetto del computer, i due hanno riferito di una esperienza d’uso favolosa, con “velocità e potenza davvero notevoli”.
Gli operatori del settore potrebbero essere lieti di sapere che Mari 2 ora è in vendita, peraltro con uno sconto del 25% sul prezzo di listino attualmente fissato in 1.210,00 euro.
Prima di spendere questa considerevole cifra, comunque, i potenziali interessati potranno scaricare una versione trial di 15 giorni direttamente dal sito del produttore.
Prima di concludere, comunque, è bene sottolineare anche quali sono i requisiti minimi di sistema per poter far girare il software: un processore Quad-core, 250GB di spazio libero su disco (per il caching e la creazione dei file temporanei), almeno 4GB di memoria RAM, un monitor con risoluzione 1680×1050 o superiore, una scheda video NVIDIA o AMD con almeno 1GB di RAM e supporto OpenGL 3.2.
Considerate anche che sul Mac il programma è testato e garantito con NVIDIA GeForce GT 650M E NVIDIA Quadro (serie Fermi) 4000 e che le macchine ideali da utilizzare con questo programma, naturalmente, saranno i nuovi Mac Pro.Gli sviluppatori, poi, hanno dichiarato che OS X 10.9 Mavericks attiva il supporto a schede video AMD permettendo l’uso del software e che con OS X 10.8 non è possibile usare l’applicazione sui Mac con schede video AMD).
Nel video che segue potete vedere il programma in azione.