XQuartz si aggiorna alla versione 2.7.3

Da qualche ora è disponibile al download la nuova versione di XQuartz, che risolve anche alcuni problemi con Mountain Lion.

Come già segnalatovi tempo fa, Apple ha deciso di rimuovere Mountain Lion l’applicazione nativa di X11. Quando si installa il nuovo sistema operativo, infatti, e si prova a lanciare l’applicazione X11 verremo reindirizzati alla pagina web di XQuartz.

Per chi non ne fosse a conoscenze, l’X11 è una interfaccia grafica. Senza scendere nello specifico, viene utilizzato nei sistemi UNIX per poter “esportare” il display di alcune applicazioni. Per fare un esempio: l’installazione in ambienti UNIX del Database di Oracle, necessita che venga lanciato l’installer tramite interfaccia Java. Per far ciò, si utilizza appunto l’X11: si dice al sistema di reindirizzare l’output grafico verso il nostro Mac. Per qualche strana ragione, la casa di Cupertino ha deciso di rimuovere il supporto diretto a questo software, obbligando, così, ad installare un’applicazione di terze parti, che per fortuna è rilasciata sotto licenza di software libero.

Gli sviluppatori hanno rilasciato, nella giornata di ieri, la nuova versione, arrivando così alla 2.7.3. Il changelog ufficiale prevede:

  • Risolti i problemi segnalati con xinit;
  • Aggiornato proto alle nuove versioni;
  • Aggiornate alle nuove versioni disponibili le lib e le xcb-util;
  • Corretti i problemi che si sono manifestati su Mountain Lion per libXplugin;
  • Aggiornati xorg-docs e xorg-sgmi-doctools alle rispetti nuove versioni;
  • Inserito XAuthLocation all’interno di /etc/ssh_config e /etc/sshd_config;
  • Lato Server corretto il problema su Xvfb quando eseguito su Snow Leopard.
  • Lato Server aggiornato xorg-server alla versione 1.12.4.

Vi ricordiamo che XQuartz può essere scaricato a questo link. Una volta installato, sarà necessario effettuare il logout utente per poter rendere l’applicazione come predefinita in Mountain Lion.

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