Vi piacerebbe poter cercare nell’iTunes Store o nel Mac App Store senza doverli necessariamente aprire ogni volta? Ora è possibile grazie a Tunesque, una piccola ma davvero interessante applicazione sviluppata da Marco Tabini, canadese (canadese?) che ci regala un metodo di ricerca all’interno di iTunes Store e Mac App Storde del tutto nuovo, semplice ed estremamente efficace.
Come si vede bene dallo screenshot l’icona di Tunesque si colloca nella barra dei menu e, selezionandola, da accesso ad una funzione di ricerca del tutto simile a Spotlight: avremo un elenco di quanto ha trovato in base alla parola che abbiamo ricercato e questo elenco sarà suddiviso nelle varie categorie presenti nello Store; in più è disponibile anche una piccola anteprima che compare quando con il puntatore andiamo su uno dei risultati.
La differenza con Spotlight è che mentre questo la ricerca la fa nel nostro Mac, con Tunesque andremo a spulciare l’enorme catalogo di prodotti disponibili su iTunes Store e su Mac App Store: musica, film, programmi televisivi, libre ed ovviamente applicazioni. Il tutto impostabile tramite un semplice pannello delle preferenze.
Una volta trovato quello che stiamo cercando basterà cliccare sul risultato desiderato e verremo indirizzati, tramite il browser, allo store corrispondente per eventualmente completare l’acquisto.
Durante la breve prova che abbiamo eseguito l’app ci ha colpito soprattutto per l’idea, davvero buona, e per la sua comodità. Purtroppo allo stato attuale mostra talvolta dei noiosi rallentamenti, ma ricordiamo che è stata rilasciata solo ieri e che quindi verrà presto corretta e migliorata.
In definitiva ci sembra davvero una bella idea e anche in considerazione del fatto che è una app gratuita, vi consigliamo di raggiungere il sito dello sviluppatore a questo link per scaricarla e provarla di persona.
Ovviamente fateci sapere cosa ne pensate.
Aggiornamento:
Dopo aver sentito lo sviluppatore a proposito dei rallentamenti segnalati nella nostra prova, abbiamo deciso di provare a disinstallare l’app e reinstallarla ex novo. Ebbene è giusto dire che l’app non presenta più il fastidioso difetto cui avevamo fatto cenno in precedenza.
Ci scusiamo con i nostri lettori e con il bravo (e disponibile) Marco Tabini e ribadiamo, con più forza di prima: ottima app; a nostro giudizio da avere sul proprio Mac.