Stando a quanto riportato su un articolo apparso su Macity, sembra che Apple non gradisca il fatto che gli utenti cambino l’hard disk presente nei nuovi iMac. OWC ha infatti scoperto che la società californiana ha questa volta utilizzato un nuovo connettore di alimentazione a 7 pin ed un firmware proprietario per il collegamento del sistema di memoria. Sembra infatti che, nonostante la sostituzione sia possibile, il computer attivi a piena potenza le ventole se non riconosce il firmware proprietario di Apple sul drive sostituitivo.
Secondo alcune recenti scoperte fatte da OWC, sembra infatti che una volta che l’utente va a sostituire l’hard disk originale, se il nuovo componente non dispone del firmware preinstallato proprietario di Apple, l’iMac attivi la ventola in modo costante e alla massima velocità.
Inoltre, anche l’Apple Hardware Test indicherebbe la presenza di un errore. Sembra dunque che Apple non gradisca affatto che l’utenza possa sostituire questo componente interno con pezzi non prodotti direttamente da Apple. Una brutta notizia per tutti coloro che amano modificare e potenziare il proprio computer. Ammesso che aumentare la capacità degli hard disk sia realmente una necessita, con gli ormai diffusissimi (e spesso economici) HD esterni che troviamo in ogni negozio di elettronica.
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